Che Cos’è l’Audio ad Alta Risoluzione (Hi-Res Audio)?
L’audio ad alta risoluzione è “audio lossless in grado di riprodurre l’intero spettro sonoro di registrazioni che sono state masterizzate da sorgenti musicali con una qualità migliore di quella del CD”. *
In parole povere, si riferisce a file musicali con una frequenza di campionamento più alta e/o un numero di bit maggiore del CD (che è 16bit/44.1kHz). L’Audio Hi-Res è perciò in grado di riprodurre un suono che è incredibilmente vicino a quello creato in origine dai musicisti e dai tecnici del suono in studio al momento della registrazione. In breve, l’Audio Hi-Res è la cosa che più si avvicina all’ascolto dal vivo dell’esecuzione musicale.
Affinché l’Audio Hi-Res possa funzionare, l’intera “catena sonora” deve supportarlo: dai file musicali al dispositivo di riproduzione (per es. smartphone, lettore musicale, ecc.), sino al dispositivo di ascolto (per es. cuffie, diffusori, ecc.): in modo simile ai codec audio Bluetooth, sia la sorgente che il ricevitore devono parlare la stessa lingua.
La certificazione per l’Audio Hi-Res per le cuffie
Affinché le cuffie siano considerate in grado di riprodurre l’Audio Hi-Res (e appaia il marchio Hi-Res Audio sulla loro confezione), devono essere certificate dalla JAS (Japan Audio Society) ed essere in grado di riprodurre frequenze acute almeno sino a 40kHz.
Questo significa che le cuffie possono riprodurre l’intero spettro dell’Audio Hi-Res (assumendo che il file musicale che state ascoltando sia anch’esso Hi-Res).
Quali file supportano l’Audio Hi-Res?
I formati di file musicali che non supportano l’Audio Hi-Res sono i comuni file MP3 e AAC. Entrambi sono convenienti per salvare la musica sugli smartphone e sui music player (dove AAC viene usato per i download da iTunes, lo streaming da Apple Music e lo streaming da YouTube), però il prezzo che si paga è un compromesso sulla qualità.
I file WAV, il formato standard per i CD, sono i file più comuni che supportano l’Audio Hi-Res. A seguire abbiamo i formati FLAC (Free Lossless Audio Codec) e ALAC (Apple Lossless Audio Codec) di Apple, con DSD, MQA e AIFF meno diffusi.
Quali dispositivi di riproduzione supportano l’Audio Hi-Res?
Il supporto dell’Audio Hi-Res si è fatto strada in tutti i tipi di dispositivi audio, dai DJ controller ai computer e persino sugli smartphone e sugli impianti stereo in auto. Come per le cuffie, però, varia da dispositivo a dispositivo, perciò informatevi se il dispositivo supporta l’Audio Hi-Res prima di acquistare. Inoltre, tutti i vostri componenti audio devono essere in grado di supportare il bitrate richiesto per l’Audio Hi-Res, dal file al dispositivo sorgente, al cavo e in fine il dispositivo di ascolto.
Per esempio, potete avere una cuffia abilitata per l’Audio Hi-Res, connessa al vostro iPhone con un cavo lightning DAC/AMP di alta qualità, ma se ascoltate una traccia AAC da iTunes, questa non è conforme e l’audio sarà di qualità inferiore.
Posso ascoltare l’Audio Hi-Res in modalità wireless?
A meno che non usiate la tecnologia LDAC, il bitrate di trasferimento anche dei codec audio Bluetooth di qualità più alta è ancora troppo basso per supportare l’Audio Hi-Res. Inoltre, il vostro dispositivo di riproduzione deve supportare il codec LDAC, che non è diffuso come AAC o Qualcomm aptX.
Il modo migliore per garantire una riproduzione Audio Hi-Res con tutti i vostri dispositivi certificati per l’Audio Hi-Res, è di ascoltare in modalità cablata con un cavo che supporti il numero di bit (bit depth) richiesto.
Potrò notare la differenza tra Audio Hi-Res e audio normale?
Se di norma usate il vostro smartphone e nessun’altra sorgente audio per lo streaming e l’ascolto musicale, forse non percepirete tutti i vantaggi di un dispositivo ottimizzato per l’Audio Hi-Res poiché, di nuovo, i vostri dispositivi non parlano tutti la stessa lingua.
Se però usate file di alta qualità per la produzione, il DJing, il mixaggio, l’ascolto musicale critico, le sessioni in studio, lo streaming e così via, noterete la differenza con l’Audio Hi-Res, e perciò un dispositivo abilitato per l’Audio Hi-Res rappresenta un vero vantaggio che merita di essere preferito.
Questo è stato confermato da uno studio pubblicato dalla QMUL (Queen Mary University di Londra) che, dopo aver comparato dati da 12.000 trial differenti, ha concluso che “le persone possono sentire la differenza dell’audio ad alta risoluzione”.
Il maggior numero di bit dell’Audio Hi-Res migliora la gamma dinamica, offrendo una maggior gamma tonale e di dettagli udibili nella registrazione.
Immaginate che i contenuti dell’audio standard siano come guardare un paesaggio meraviglioso in una giornata nebbiosa, e che i contenuti dell’Audio Hi-Res siano come guardare lo stesso paesaggio in condizioni meteorologiche perfette. Tutto risulta un poco più definito, brillante e vivido.
*Fonte: prosoundnetwork.com
Per maggiori informazioni sull’Audio Hi-Res, visitate
https://www.streamthestudio.news/